Festa del Barbarossa. Applausi per le Brocche dell’Imperatore realizzate dai ceramisti liguri Marcello e Andrea Mannuzza

13 Giugno 2024 | In evidenza, Notizie

Un grande applauso ha salutato le Brocche dell’Imperatore del Barbarossa 2024, dedicate ai 60 anni dalla prima gara di bandiere che mai si sia svolta in Italia e nel mondo, disputata il 7 giugno 1964 alla terza edizione della Festa del Barbarossa.

Le Brocche, che andranno ai vincitori delle gare degli Alfieri e degli Arcieri domenica 16 agosto a conclusione della 62esima Festa del Barbarossa, sono state svelate dal sindaco di San Quirico d’Orcia e presidente Ente Autonomo Barbarossa Marco Bartoli alla presenza degli artisti, i ceramisti liguri Marcello e Andrea Mannuzza.

BROCCA DEGLI ARCIERI – Smalto bianco “maiolica” con incisioni sinuose a rappresentare i movimenti delle bandiere nell’aria e logo “60” (60 anni dalla prima gara di bandiere al mondo), collo traforato e modellato a forma di bandiere con nastri colorati per i 4 quartieri, base verde acqua per ricordare dove è nato il manufatto – Celle Ligure. La brocca è una rivisitazione del “bevi se puoi” giochino etrusco da festa.

BROCCA DEGLI ALFIERI – Smalto di base verde acqua per ricordare dov’è nato il manufatto con logo “60” intrecciato e bandiere dei 4 quartieri dipinte a mano a rappresentare il tema della festa (60 anni dalla prima gara di bandiere al mondo), manico geometrico con nastri dei colori dei 4 quartieri, beccuccio a canale.

BROCCA DEGLI ARCIERI e DEGLI ALFIERI per il Barbarossa de’ Citti – La forma foggiata al tornio va ad unire la modernità di una linea e colorazione moderna con una festa antica che va avanti da anni. Gli smalti policromi, in rappresentanza dei colori dei 4 quartieri, sono invertiti nella sequenza tra una brocca e l’altra e il manico realizzato a “lastra” è dipinto a mano su terracotta (come si faceva anticamente) con stilizzazione di un momento della gara di bandiere come da tema per questa edizione (60 anni dalla prima gara di bandiere al mondo).

L’Orfeo 2023 – Ad aprire la cerimonia l’assegnazione dell’Orfeo 2023 per la migliore comparsa della 61esima edizione della Festa del Barbarossa. Ad aggiudicarsi il Premio con la interpretazione del Popolo il Quartiere Castello. Il rione biancorosso all’unanimità della giuria si è contraddistinto per l’armonia dei movimenti nel contesto storico della rievocazione. Per il Castello si tratta del terzo Orfeo, fra l’altro consecutivo, dopo quelli del 2019 e 2022.

La Festa del Barbarossa – Un vero e proprio ritorno al Medioevo, nell’anno 1155, per una delle rievocazioni storiche più suggestive ed antiche, fra suoni, colori, sapori ed emozioni, che vedrà il suo epilogo domenica 16 giugno, con lo storico incontro fra il Barbarossa e i messi di Papa Adriano IV, e le gare di Alfieri e Arcieri fra i Quartieri. Il programma ufficiale prosegue venerdì 14 giugno. Come da tradizione sarà il giorno delle cene propiziatorie che si terranno nel cuore dei Quartieri.

 

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